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samedi 4 septembre 2010

Amarborg !




La Festa de' Borg si tiene ogni due anni durante il primo weekend di settembre (quest'anno il 4 e 5 settembre) nel quartiere storico di Rimini, Borgo San Giuliano.



Il tema della festa, ormai diventata un appuntamento di assoluto rilievo popolare e culturale, guarda alla storia del Borgo, con particolare riferimento al fenomeno del movimento migratorio ed alle vicende umane di coloro che lasciarono il Borgo e la Città di Rimini; è dunque su tali vicende che la Festa porrà l'accento, dalle storie di emigranti più noti, quali Fellini, Zavoli e Giulietti, a quelle più prosaiche di personaggi comuni.
Il titolo rimanda al capolavoro felliniano (Amarcord), all'amore per il borgo, al rapporto fra i borghigiani e il mare, alle storie di emigrazioni del passato legate al fenomeno dell'immigrazione del presente ed è  stato suggerito dal pittore albanese Agim Sulaj, adottato da Rimini dal 1994. Dopo essersi fatto strada come pittore impegnato su problematiche di attualità con mostre in tutta Europa, offre alla città di Rimini due opere dedicate all'emigrazione, che diventano i manifesti dell'edizione 2010.

Le valigie esposte all'esterno di ogni casa indicano i luoghi di immigrazione dei borghigiani


Durante i due giorni di festa, le piazzette del Borgo San Giuliano, l'antico borgo che sorge al di là dal bi-millenario ponte di Tiberio, si trasformano in teatri e palcoscenici. Il tutto è completato con i tradizionali stand gastronomici, i vari punti di spettacoli musicali, le mostre e gli spettacoli dal vivo.









Sabato sera alle ore 21 - ci sarà un grande spettacolo nell'invaso del Ponte di Tiberio  dal tema  "Il Viaggio".
Gran finale domenica 5 intorno alle 23.30 con  fuochi d’artificio.












Nata nel 1979, la festa del borgo è diventata un appuntamento fisso che ogni due anni richiama oltre 60mila persone, non solo riminesi. La festa ha sempre tenuto in considerazione anche l’aspetto culturale, allestendo mostre di artisti riminesi, invitando pittori a decorare con murales le case del borgo, esponendo raccolte di antichi documenti, monete, stampe e quanto per ogni edizione si trova per far rivivere ai visitatori la storia della città, la storia della cultura e delle tradizioni che non devono essere dimenticate.

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