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mardi 15 mars 2011

17 Marzo 2011 : Festa Nazionale Italiana


Il Comune di Santarcangelo, assieme a numerose associazioni ed enti del territorio, celebra l’importante ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia con una serie di eventi ed iniziative diluiti lungo tutto l’anno 2011.

Gli appuntamenti che si svolgeranno nella primavera vogliono preminentemente avere un carattere ed un taglio storico: tramite incontri, mostre, percorsi guidati si vuole rievocare l’avvenimento della raggiunta unità nazionale dall’angolo di visuale locale, della Romagna e di Santarcangelo in particolare (oltre poi ad affrontare specifici argomenti: il dialetto e la lingua nazionale, Garibaldi, l’associazionismo risorgimentale, la riconquista della nuova libertà con la Lotta di Liberazione).

Tutto il programma per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia

Numerose le iniziative promosse dall’amministrazione comunale di Santarcangelo e dalle associazioni presenti sul territorio in occasione del 150° dell’Unità d’Italia che ricorre giovedì 17 marzo, ma che entreranno nel vivo già mercoledì per la cosiddetta “Notte Tricolore”. La nottata, cioè, del 1861 in cui il nuovo Parlamento (con sede a Palazzo Carignano, Torino) sancì l’unificazione nazionale.
Dalle 9.30 di mercoledì 16 marzo in piazza Ganganelli risuonerà l’Inno nazionale. Saranno infatti 700 gli alunni delle elementari Pascucci (Capoluogo) e Ricci (San Vito) che intoneranno l’Inno di Mameli diretti dal maestro Anacleto Gambarara. E saranno sempre gli alunni delle elementari a depositare, nel corso della mattinata, una corona al monumento dei Caduti di piazza Ganganelli. A seguire l’Anpi di Santarcangelo consegnerà al primo cittadino Mauro Morri una copia speciale della Costituzione Italiana autografata da partigiani santarcangiolesi sopravvissuti. “Un gesto significativo – dichiara il sindaco Morri – che vuol sottolineare il valore che ancora oggi riveste la nostra Costituzione per le Istituzioni e per gli italiani tutti e che anche per tali motivi, a Santarcangelo, resterà una Costituzione aperta. Una Costituzione cioè che si arricchirà in futuro di ulteriori firme e testimonianze che verranno raccolte in altre importanti occasioni, come il 24 settembre, che ogni anno l’Amministrazione comunale celebra per ricordare la Liberazione della nostra città”.
Gli eventi della giornata proseguiranno in serata lungo le vie di Santarcangelo con “Segni, lapidi e letture. Un percorso nella Santarcangelo dell’Unità d’Italia”, iniziativa promossa dalla Pro loco che prenderà avvio alle ore 20.30 davanti all’ufficio Iat in via Cesare Battisti per terminare alla biblioteca Baldini dove, alle 23 circa, verrà inaugurata la mostra di documenti storici provenienti dagli archivi di Santarcangelo e dalle raccolte private di collezionisti locali. Il percorso guidato farà alcune tappe in corrispondenza delle lapidi situate nel centro storico che testimoniano degli avvenimenti risorgimentali.
La mostra allestita alla Baldini, curata da Silvano Beretta, Lisetta Bernardi e Pier Angelo Fontana, espone documenti, ufficiali e non, risalenti al periodo 1848-1862, dalla prima leva nazionale all’elenco dei turni della guardia nazionale locale, dall’istituzione delle prime scuole pubbliche alle lettere di singoli combattenti nelle guerre d’indipendenza. Di particolare pregio l’attestato di benemerenza per il santarcangiolese Elia Gallavotti con nota autografa di Giuseppe Garibaldi e un ritratto fotografico dello stesso Garibaldi con le stampelle dopo le ferite ricevute combattendo in Aspromonte. La mostra proseguirà fino al 1° giugno 2011 e sarà visitabile negli orari di apertura della Biblioteca.
Per l’occasione, anche il museo storico archeologico resterà aperto in via straordinaria dalle 21 alle 23, mentre giovedì 17, alle 21.20 presso il centro giovani di Santa Giustina l’appuntamento è con lo spettacolo di cantastorie Briacabanda dal titolo “Storie in musica”. Le iniziative proseguiranno lunedì 21 a Celletta Zampeschi alle 21 con la proiezione del film di Luigi Magni “In nome del papa re”.


Bon  Anniversaire !

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